Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2019

La Giornata del Malato 2019 a Maiori

Immagine
Questa sera nella Collegiata di S. Maria a Mare di Maiori sarà celebrata solennemente come da consuetudine la Giornata Mondiale del Malato dal tema: « Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date»  (Mt 10,8) scelto da Papa Francesco. Quest'anno per la Città di Maiori la Giornata del Malato si inserisce in un contesto più grande, che è l'Anno Mariano Straordinario in onore di S. Maria a Mare nel 250° Anniversario dell'incoronazione del Miracoloso Simulacro da parte del Capitolo Vaticano. Ecco il programma della  XXVII GIORNATA MONDIALE DEL MALATO 2019 Domenica 10 Febbraio 2019 Ore 17:15 Raduno in collegiata Ore 17:30 S. Rosario Meditato Ore 18:00 S. Messa e celebrazione del Sacramento dell'Olio degli Infermi e fiaccolata Mariana in chiesa. Al termine momento di fraternità in Sacrestia. Ecco il messaggio del Santo Padre per la  XXVII GIORNATA MONDIALE DEL MALATO 2019 Cari fratelli e sorelle, «Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date» ( M

Una Messa per il 46esimo Carnevale di Maiori

Immagine
Per gli amici nei gruppi impegnati nel carnevale, per i collaboratori, per gli appassionati, per i simpatizzanti e per tutti. Oggi Sabato 9 Febbraio 2019 alle ore 16:00 nello spazio antistante l'area di costruzione dei carri allegorici in località Demanio, sarà celebrata da parte dei parroci di Maiori una Santa Messa in suffragio ed in ricordo di tutti coloro che, per il recente passato, hanno, con il loro impegno e sacrificio, iniziato questo cammino  di condivisione, di aggregazione e di socializzazione nell'interesse della Città di Maiori e, in special modo, dei giovani e meno giovani, in un intesa comune di migliorare l'amicizia, l'affetto e la collaborazione. Si invitano tutti a partecipare a questo momento di preghiera, per condividere anche uno spazio di attenzione e di riflessione spirituale che rende ancora più piena la gioia del vivere e del costruire insieme. #VitaCristianadiMaiori

La "Candelora" a Maiori, tra riti e tradizioni

Immagine
Cade il  2 febbraio , esattamente 40 giorni dopo il Natale. È la festa liturgica della  Presentazione al Tempio di Gesù , raccontata dal vangelo di Luca (2,22-40), e popolarmente detta “candelora” perché in questo giorno si benedicono le candele, simbolo di Cristo luce del mondo come viene chiamato il Bambino Gesù dal vecchio profeta Simeone: «I miei occhi han visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli, luce per illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele». La stessa frase, peraltro, è ripetuta nella preghiera di compieta che chiude la giornata.  La festa delle luci ebbe origine in Oriente con il nome di “Ipapante”, cioé “Incontro”. Nel secolo VI si estese anche all'Occidente: da Roma, dove aveva carattere più penitenziale, alla Gallia con la solenne benedizione e processione delle candele che ha dato il nome alla festa: “candelora”, appunto.  Questa festa chiude le celebrazioni natalizie  e con la profezia di Simeone alla Vergine Maria («anche a t