«A S. Giuseppe, per essere un buon Padre», la preghiera del papà
Nell'Anno Speciale dedicato a S. Giuseppe, nel 150° anniversario della sua proclamazione a Patrono della Chiesa universale, durante la S. Messa di domani, 19 marzo, alle ore 18 in Collegiata i Papà reciteranno una speciale preghiera di affidamento al Santo. Segue il testo completo.
Preghiera a S. Giuseppe per essere un buon Padre
O caro Santo,
che sapesti vivere in modo esemplare come sposo e come padre,
aiutami a compiere i miei doveri verso la famiglia,
rifuggendo l'egoismo ed ogni altro comportamento non degno del mio ruolo e della mia fede.
O San Giuseppe,
devoto a Dio anche nelle situazioni più difficili,
generoso e docile alla divina volontà, fa che anch'io sappia
accogliere la vita con il bene e il male, il dolore e la gioia,
ritenendo ogni cosa come un segno della grazia per il maggior bene della mia persona.
O mio caro Santo,
che avesti l'ufficio di custodire Gesù e Maria e di godere della loro presenza,
aiutami ad esercitare degnamente il ruolo di padre e di sposo, affinché possa vedere la mia famiglia crescere nel bene e portare frutti di amore nel mondo.
O San Giuseppe,
povero di beni materiali ma ricco davanti a Dio,
fa ch'io non diventi schiavo delle cose terrene, del successo e del denaro.
Nell'ultima ora, sii mio vicino e accompagnami fino alle dimore di Dio,
perché la mia anima sia accolta nella gioia eterna.
O mio caro Santo,
che fosti guida del piccolo Gesù, insegnami a dare una giusta educazione ai miei figli.
Che io sappia suggerire loro pensieri puri, aspirazioni generose, fede operosa.
E se mi sarà difficile parlare loro dei grandi problemi della vita,
non mi sia gravoso offrire la testimonianza del mio esempio di padre cristiano.
Questo ed ogni altra grazia ti chiedo in nome della Vergine Maria, tua sposa. Amen
![]() |
La pregevole statua settecentesca di S. Giuseppe (opera di Domenico Di Venuta) esposta, in occasione dell'Anno Giuseppino, nella Cappella del "Cerasiello", ai piedi del Quadro dell'Assunzione della Vergine Maria (opera di Manfredi Nicoletti) |