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San Gennaro rinnova il miracolo: il sangue si scioglie al terzo tentativo.

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San Gennaro fa il miracolo: il sangue si scioglie al terzo tentativo. Il miracolo di San Gennaro è avvenuto: il sangue nell’ampolla si è sciolto alle 17.15 di domenica 2 maggio, dopo una lunga attesa e i primi due tentativi non riusciti. Così il patrono dei napoletani ha concesso il prodigio liquefacendolo, a darne notizia Don Doriano. I cittadini hanno tirato un sospiro di sollievo. Il sangue di San Gennaro si è sciolto nel pomeriggio di domenica 2 maggio. Il Santo ha fatto attendere i fedeli, lasciandoli con il fiato sospeso: poi finalmente, alle ore 17.15 il miracolo, al terzo tentativo. A darne notizia a Napoli Don Doriano, che ha pubblicato su Facebook la foto della sacra ampolla con il sangue del santo liquefatto: "Il prodigio della liquefazione del sangue è avvenuto!". E i napoletani che si sono affidati a lui hanno tirato un sospiro di sollievo. "C'era un grosso grumo al centro della teca – spiega il sacerdote – ma improvvisamente il sangue ha iniziato a sci...

1° Maggio al Castello de' Thoro Plano: la cronaca dell'evento

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1° Maggio al Castello de' Thoro Plano di Alessandro Ferrara Ieri, 1° maggio, è stata la memoria di S. Giuseppe Lavoratore: nel Vangelo Gesù è chiamato 'il figlio del carpentiere'. In modo eminente in questa ricorrenza si riconosce la dignità del lavoro umano, come dovere e perfezionamento dell'uomo, esercizio benefico del suo dominio sul creato, servizio della comunità, prolungamento dell'opera del Creatore, contributo al piano della salvezza (cfr Conc. Vat. II, 'Gaudium et spes", 34). Il sommo Pontefice Pio XII nel 1955 istituì questa memoria liturgica nel contesto della festa dei lavoratori, universalmente celebrata il 1° maggio.  Ieri mattina Don Gennaro Giordano, parroco di Santa Maria delle Grazie e di S. Pietro in Posula, insieme ai suoi collaboratori parrocchiali con la rappresentanza del Comune di Maiori, Avv. Chiara Gambardella, si è recato al Castello di S. Nicola de'Thoro Plano sopra Maiori dove ha celebrato la S. Messa. Al termine della stes...

«Chi non rimane forse non c’è mai stato» leggersi dentro con il Vangelo della Domenica!

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Chi non rimane forse non c’è mai stato   di  P. Gaetano Piccolo s.j.* At 9,26-31   Sal 21   1Gv 3,18-24   Gv 15,1-8   « Il tralcio deve scegliere tra una cosa e l’altra: o la vite o il fuoco » Sant’Agostino ,  Omelia 81,3 La fatica di rimanere In una società liquida come la nostra tutto tende a scivolare e a evaporare! È difficile rimanere , liberandosi dal timore di essere trattenuti o dalla sensazione di essere prigionieri dentro un contenitore che non ci merita. Sì, rimanere in una relazione non è sempre facile, soprattutto quando ci sentiamo delusi, quando bisogna compromettersi o quando la relazione ci chiede semplicemente tempo. Una relazione se è autentica è inevitabilmente esigente. Quando non ci sentiamo provocati da una relazione, vuol dire che ci stiamo solo in apparenza: si può abitare una casa, ma avere il cuore e la fantasia da un’altra parte. Rimanere con Gesù La relazione con Dio non è meno esigente, anzi! Stare nella rel...

2 maggio 2021: Giornata Nazionale dell’8xmille alla Chiesa Cattolica

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Una firma che cambia la vita  2 maggio 2021: Giornata Nazionale dell’8xmille alla Chiesa Cattolica  Domenica 2 maggio si celebra la Giornata Nazionale dell’8xmille alla Chiesa Cattolica. Un’occasione per ricordare l’importanza di una scelta che può cambiare la vita di molti: lo abbiamo toccato con mano in questo lungo periodo segnato da forti tribolazioni, dove la pandemia ha scavato in modo indelebile la vita di tutti. Una condizione particolarmente dura, in cui tante famiglie e persone sole non sono state sopraffatte dagli eventi grazie alla solidarietà di quei 13 milioni di italiani (dati 2019) che, con la loro firma, hanno contribuito a destinare alla Chiesa Cattolica l’8xmille del gettito IRPEF.  Nell’anno 2020, infatti, un conferimento straordinario di oltre 226 milioni di euro è stato messo a disposizione del Paese nella lotta al Covid-19; altri 9 milioni sono andati a sostegno delle fragili strutture sanitarie dei Paesi più poveri, individuate con progetti mirati....

Primo Maggio, festa di S. Giuseppe lavoratore

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In occasione della festa di S. Giuseppe lavoratore, pubblichiamo un prospetto della memoria odierna a firma di Roberta Barbi.  Buona lettura! Primo Maggio, festa di S. Giuseppe lavoratore Fabbro, falegname, carpentiere. San Giuseppe era tutto questo – come insegnano i Vangeli – oltre a essere lo sposo di Maria e il padre terreno di Gesù. Con la sua vita di onesto lavoratore, San Giuseppe nobilita il lavoro manuale con il quale mantiene la sua Santa Famiglia e partecipa al progetto della salvezza. Giuseppe, il “Giusto” Così viene chiamato nelle Scritture, con l’appellativo “il Giusto”, che nel linguaggio biblico vale a dire chi ama e rispetta la legge in quanto espressione della volontà di Dio. Giuseppe lo fa. Discendente della Casa di Davide, non è assolutamente in età avanzata quando si fidanza con Maria. E, come la sua sposa, anche lui dice il suo “sì” a un angelo, quello che lo visita in sogno per rassicurarlo sulla gravidanza di Maria, in quanto frutto dello Spirito Santo. È il...

Maggio, mese di Maria: tutte le iniziative

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Maggio, mese di Maria Il Mese di Maggio è, per i cattolici, sinonimo di Maria, la Madre del Cristo crocifisso e risorto. Il perchè di una tale identificazione ci porta al Medioevo: in quel periodo storico furono scritte diverse opere letterarie nelle quali la Vergine Maria era associata ai fiori ed in particolare alle rose. Allo stesso tempo, nacque e si diffuse la pia pratica del Rosario, un'occasione davvero speciale per tante famiglie che si ritrovavano unite, al mattutino o al vespro, attorno alla corona di Maria. Nel particolare momento che ci troviamo a vivere è stato proprio il Santo Padre, Papa Francesco, a volere che questa pia pratica sia vissuta in maniera ancora più forte e profonda in Parrocchia, in famiglia, nei luoghi di lavoro. La preghiera di affidamento a Maria, per invocare la fine della Pandemia da Covid-19, sarà un momento speciale per tutte le comunità cristiane, Maiori in particolare, città mariana per eccellenza.  Ogni sera si terrà in Collegiata , alle ore...

Caterina da Siena: la Santa dottore della Chiesa, patrona d'Europa e d'Italia

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In occasione della festa di S. Caterina da Siena, Dottore della Chiesa, Patrona d'Europa e d'Italia, pubblichiamo la scheda agiografica della Vergine, tratta da  Vatican News , corredata da un contenuto multimediale tratto dal programma televisivo di  Bel tempo si spera . Buona lettura! S. Caterina da Siena, dottore della Chiesa, patrona d'Europa e d'Italia “Non accontentatevi delle piccole cose. Dio le vuole grandi. Se sarete ciò che dovete essere metterete fuoco in tutta Italia!”. Con queste parole, nel consueto stile fermo e intransigente, ma sempre materno, Caterina Benincasa invitava alla radicalità della fede uno dei suoi interlocutori epistolari. È un’esortazione che rivela l’ardente desiderio della santa di irradiare il Vangelo nel mondo attraverso la testimonianza convinta e credibile di uomini e donne convertiti dall’annuncio del Risorto: “Munita di fede invitta, potrai affrontare vittoriosamente i tuoi avversari”, le dirà Cristo in una visione nell’ultimo gio...